Fondazione Prelz
La Fondazione Prelz Onlus è nata nel 2003 per assicurare un futuro all’attività di assistenza e ricovero dei cani abbandonati, iniziata da Xenia Prelz nel 1985.
Il canile della Fondazione ospita una media di 150 cani, sia cuccioli trovati nei cassonetti o in campagna, che cani bisognosi di cure perché incidentati o malati. Questi animali vengono curati, riabilitati e sterilizzati dalla Fondazione e una volta ristabiliti o svezzati se cuccioli, ci si prodiga in ogni modo per trovare una buona adozione.
Durante il periodo di dichiarazione dei redditi vi ricordiamo che è possibile donare il 5 per mille alla FONDAZIONE PRELZ SEMPLICEMENTE APPONENDO LA VOSTRA FIRMA in uno dei quattro riquadri che compaiono sui modelli di dichiarazione (CUD 2006- modello 730/1 – MOD. UNICO persone fisiche 200) ed indicando il Codice Fiscale della Fondazione Prelz Onlus: 97240820585
Il canile della Fondazione ospita una media di 150 cani, sia cuccioli trovati nei cassonetti o in campagna, che cani bisognosi di cure perché incidentati o malati. Questi animali vengono curati, riabilitati e sterilizzati dalla Fondazione e una volta ristabiliti o svezzati se cuccioli, ci si prodiga in ogni modo per trovare una buona adozione.
Durante il periodo di dichiarazione dei redditi vi ricordiamo che è possibile donare il 5 per mille alla FONDAZIONE PRELZ SEMPLICEMENTE APPONENDO LA VOSTRA FIRMA in uno dei quattro riquadri che compaiono sui modelli di dichiarazione (CUD 2006- modello 730/1 – MOD. UNICO persone fisiche 200) ed indicando il Codice Fiscale della Fondazione Prelz Onlus: 97240820585
Nella nostra struttura sanitaria sterilizziamo una media annuale di 1000 animali e stiamo cercando di organizzarci per poter fare di più.
L’obiettivo della Fondazione è quello di collaborare oltre che con le Associazioni Animaliste, anche con Comuni ed ASL allo scopo di sterilizzare il maggior numero possibile di animali, anche con l’eventuale utilizzo di una sala operatoria mobile. Lo scopo finale è quello di sconfiggere il fenomeno del randagismo, diventato ormai una vera piaga sociale e trasmettere alle future generazioni un codice di comportamento che ristabilisca la corretta convivenza tra umani e animali. |
Tieni sempre presente....
Dopo più di cinquant’anni che mi occupo di cani con impegno e passione, per caso ho sentito in tv, recitata da Valeria Fabrizi, questa poesia di Madre Teresa di Calcutta che mi ha colpito molto…
Xenia Prelz
TIENI SEMPRE PRESENTE
Tieni sempre presente che la pelle fa le rughe,
i capelli diventano bianchi,
i giorni si trasformano in anni.
Però ciò che è importante non cambia;
la tua forza e la tua convinzione non hanno età.
Il tuo spirito è la colla di qualsiasi tela di ragno.
Dietro ogni linea di arrivo c’è una linea di partenza.
Fino a quando sei viva, sentiti viva.
Se ti manca ciò che facevi, torna a farlo.
Non vivere di foto ingiallite…
Insisti anche se tutti si aspettano che abbandoni.
Non lasciare che si arrugginisca il ferro che c’è in te.
Fai in modo che invece di compassione, ti portino rispetto.
Quando a causa degli anni
non potrai correre, cammina veloce.
Quando no potrai camminare veloce, cammina.
Quando non potrai camminare, usa il bastone.
Però non trattenerti mai!
MADRE TERESA DI CALCUTTA
Xenia Prelz
TIENI SEMPRE PRESENTE
Tieni sempre presente che la pelle fa le rughe,
i capelli diventano bianchi,
i giorni si trasformano in anni.
Però ciò che è importante non cambia;
la tua forza e la tua convinzione non hanno età.
Il tuo spirito è la colla di qualsiasi tela di ragno.
Dietro ogni linea di arrivo c’è una linea di partenza.
Fino a quando sei viva, sentiti viva.
Se ti manca ciò che facevi, torna a farlo.
Non vivere di foto ingiallite…
Insisti anche se tutti si aspettano che abbandoni.
Non lasciare che si arrugginisca il ferro che c’è in te.
Fai in modo che invece di compassione, ti portino rispetto.
Quando a causa degli anni
non potrai correre, cammina veloce.
Quando no potrai camminare veloce, cammina.
Quando non potrai camminare, usa il bastone.
Però non trattenerti mai!
MADRE TERESA DI CALCUTTA
Pubblichiamo volentieri questa bella lettera che rappresenta una di quelle occasioni in cui ci sentiamo ripagati della fatica e delle frustrazioni a cui va incontro chi dedica la vita a combattere il randagismo:
Gentile signora Prelz,
le scrivo per dirle grazie. Grazie perche' lei non mi ha donato una cagnolina, ma un'amica sincera, una sorella, con cui ho avuto la fortuna di condividere 14 anni d'amore. Lilly è entrata in punta di piedi in questa casa, lei aveva paura di tutto, del rumore delle auto, di una semplice serranda che scendeva. Col tempo però è diventata molto coraggiosa, si preoccupava per tutti, a tutti strappava una coccola, un sorriso, una carezza. Lilly era veramente unica. Quando è nato mio figlio, si è comportata in maniera discreta, si è messa da parte, non gli ha mai toccato un gioco, lo osservava con dolcezza e appena ha potuto sono diventati ottimi amici, hanno condiviso lunghe passeggiate, giochi con i sassi ( lei li adorava) e abbracci. Purtroppo il 30 maggio ci ha lasciati, ma sono sicura che sarà lì da qualche parte del paradiso a scavare le buche, a saltare di gioia, a correre felice. Mio suocero anni fa, compose per lei una splendida poesia, che le invio con piacere abbracciandola forte e dicendole ancora mille volte grazie. Sabrina |
Ringraziamenti
In questa epoca così difficile del Covid-19, la Fondazione Prelz onlus è stata bloccata nella sua attività per 3 mesi. Soltanto l’Ambulatorio Veterinario ha potuto proseguire la propria attività per i casi più gravi . Durante questo periodo complesso, abbiamo potuto contare sull’aiuto speciale di alcune persone ed enti:
Desideriamo ringraziare in modo particolare:
Desideriamo ringraziare in modo particolare:
- La Signora FRANCESCA LEONE per la straordinaria generosità.
- l’Associazione Volontari di Dortmund Holt uns hierraus
- Gisela Ohm
- l’Associazione Santacittarma
- I Signori Carmela Spina e Roberto Migani
Un segno di gratitudine va a tutti coloro che ci sono vicini con la loro presenza, la loro attività e il loro aiuto costante, permettendo così a tanti randagi di trovare casa e sostenendoci, ci consentono di sterilizzare migliaia di gatti e cani al fine di arginare la piaga crescente del Randagismo.
La Presidente
Xenia Prelz
Xenia Prelz
Grazie!
Questo spazio nasce all’inizio del 2017, e sarà periodicamente aggiornato e pubblicato, per ringraziare coloro che ci aiutano in maniera concreta a portare avanti il NOSTRO PROGRAMMA DI LOTTA AL RANDAGISMO.
- Azienda Estetica/Edizioni Esav e Publimatic di Torino
- Signori Barbera
- Golf Club Terre dei Consoli
RINGRAZIAMO INOLTRE TUTTI COLORO CHE PUR VOLENDO RIMANERE ANONIMI, CONTRIBUISCONO IN MANIERA CONCRETA ALLA NOSTRA LOTTA AL RANDAGISMO.
I tempi sono difficili, e continuare a sterilizzare gratuitamente o coprendo a malapena le spese, sta diventando quasi impossibile. Per poter continuare la nostra opera chiediamo per la prima volta l’aiuto di coloro che in qualche maniera possano fornircelo. Ci auguriamo perciò che altri contribuiscano a questo importante progetto che ridurrà il numero dei cani sulle nostre strade.
Potete contattarci:
La nostra email: fondazioneprelzonlus@yahoo.it – tel. 06/9041448
Grazie!
Desideriamo ringraziare di tutto cuore le persone che si sono adoperate per il ritrovamento e la cattura della cucciola Doris fuggita in occasione dell'incidente stradale avvenuto sabato 9 giugno 2018 sull'autostrada A1 in Germania all'uscita Vechta . Era terribile il pensiero che dopo tanto amore e tanta fatica spesi per salvare lei ed i suoi fratelli lei stesse vagando da sola spaurita ed affamata. speriamo che il futuro sia buono con lei e le riservi una vita lunga e felice. Altrettanto auguriamo anche ai suoi 4 fratellini che sono ancora in canile in attesa che qualcuno si accorga anche di loro. Grazie ancora di cuore a Gila, Gerd, Nicky e Nadine Ohm, Martin e Janette Tewes,Sabine Nagel, Reiner Gerwin, Susanne Hunscher, Gisela Krutzke. Xenia Prelz |
Vielen Dank!
Wir móchten herzlich alle Menschen bedanken, die so freundlich uns geholfen habenum unseres Húndchen Doris wieder treffen, in der Unfallmóglichkeit von 9.Juni 2018 in der Nàhe von VECHTA Autobahn A1, Richtung Hamburg. Es war so traurig denken, nach soviel Arbeit, Liebe und Múhe, auch die kleine Hunden verlieren. Wir hoffen dass die Zukunft und das Leben der Kleine, lang und fróhlich werden. Wir wúnschen uns ebenfalls der anderen vier Geschwiestern, eine neue Familie zu finden Nochmals DANKE Gila,Gerd,Nicky und Nadine Ohm,Martin und Janette Tewes,Sabine Nagel und Reiner Gerwin, Susanne Hunscher, Gisela Krutzke. Xenia Prelz |
I 4 fratellini di Doris, Douglas, Darwin, Degas e Dorian
cercano ancora casa urgentemente!
Potete scaricare l'articolo di Leda Borghi:
Un cane è per sempre, non un diamante!
Un cane è per sempre, non un diamante!
Un cane è per sempre, non un diamante!
Chi è il cane? È "altro da noi" e come tutti gli esseri viventi ha la propria specificità biologica. Riconoscerne l'alteritá è fondamentale per poterne capire i bisogni, il linguaggio ed i comportamenti, che si differenziano da quelli umani.
Relazionarsi al cane leggendolo attraverso l'antropomorfizzazione, ovvero attribuirgli caratteristiche e qualità peculiari dell'uomo, vuol dire fare il contrario, disconoscendone la diversità. Questo atteggiamento, molto diffuso, non può che ingenerare confusione e fraintendimenti e a mio avviso è anche una mancanza di rispetto per un essere diverso da noi. Un approccio di questo tipo non prevede alcuno sforzo di comprensione perché si analizzano problemi e accadimenti soltanto dall'angusto punto di vista umano.
Nella pratica quotidiana di un lavoro che svolgo da molti anni, ho notato che questo è uno dei problemi più spinosi in cui mi sono imbattuta ed è anche uno dei più difficili da affrontare con i proprietari che hanno un modo di relazionarsi con il cane come se fosse un figlio, attribuendogli una serie di sentimenti, bisogni e comportamenti classici di un bambino, non di un cane. Seminare qualche dubbio e far crollare le loro convinzioni non è semplice.... (continua)
Chi è il cane? È "altro da noi" e come tutti gli esseri viventi ha la propria specificità biologica. Riconoscerne l'alteritá è fondamentale per poterne capire i bisogni, il linguaggio ed i comportamenti, che si differenziano da quelli umani.
Relazionarsi al cane leggendolo attraverso l'antropomorfizzazione, ovvero attribuirgli caratteristiche e qualità peculiari dell'uomo, vuol dire fare il contrario, disconoscendone la diversità. Questo atteggiamento, molto diffuso, non può che ingenerare confusione e fraintendimenti e a mio avviso è anche una mancanza di rispetto per un essere diverso da noi. Un approccio di questo tipo non prevede alcuno sforzo di comprensione perché si analizzano problemi e accadimenti soltanto dall'angusto punto di vista umano.
Nella pratica quotidiana di un lavoro che svolgo da molti anni, ho notato che questo è uno dei problemi più spinosi in cui mi sono imbattuta ed è anche uno dei più difficili da affrontare con i proprietari che hanno un modo di relazionarsi con il cane come se fosse un figlio, attribuendogli una serie di sentimenti, bisogni e comportamenti classici di un bambino, non di un cane. Seminare qualche dubbio e far crollare le loro convinzioni non è semplice.... (continua)